Contributi e sponsorizzazioni a parrocchie e società
sportive, la Tirrenoambiente, una partecipata mista
pubblico-privata che gestisce la discarica di
Mazzarrà non ha mai badato a spese. Un sindaco
amante del lusso che ha anche raggirato un anziano
sacerdote che non si oppone all’allegra gestione della sua
partecipata in cambio di risarcimenti economici personali; imprenditori calati dal nord per
lucrare sul grande business dei rifiuti siciliani. La maxi-inchiesta sulle discariche in Sicilia in
provincia di Messina ha messo in scena i protagonisti della truffa col risultato che non era
solo la mafia a “mangiare” con i rifiuti.
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Casablanca n. 41
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