Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può, pertanto, considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001

Si ricorda però che l’art. 21 della Costituzione recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili."

sabato 17 ottobre 2015

«Vuoi fare antimafia? Paga!» articolo pubblicato su "Casablanca" n. 41

A causa di un’inchiesta, di una verità a volte scomoda, la stampa libera è spesso sotto attacco di querele e minacce non per ottenere rimedio a un torto subito, ma per intimorire con lo spauracchio del risarcimento danni chi cerca di raccontare la verità.


Il caso di Antonio Mazzeo, peaceresearcher e giornalista, impegnato nei temi della pace, della militarizzazione, dell’ambiente, dei diritti umani, della lotta alle criminalità mafiose, può essere
assunto ad esempio.

Clicca sul link per leggere l'articolo integrale.

Casablanca n. 41

Nessun commento:

Posta un commento