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domenica 9 novembre 2014

Quando qualcuno ordinò: «Buttate giù quella collina»

In una zona sottoposta a vincolo paesaggistico nel periodo tra il 1 aprile 2012 e il 27 febbraio 2014 Tirrenoambiente ha effettuato imponenti lavori di sbancamento per la realizzazione di un nuovo modulo della discarica senza nessuna concessione edilizia, autorizzazione del Genio civile, nulla osta paesaggistico della Soprintendenza (la fascia di rispetto di 150 metri dal muro d'argine del torrente Mazzarrà è un'area paesaggistica tutelata), trasformando in modo irreversibile la morfologia dei luoghi e realizzando un nuovo modulo di discarica senza autorizzazione alcuna.
Le foto documentano la situazione antecedente e successiva a quanto rilevato dal Noe dei carabinieri e dei periti nominati dalla procura di Barcellona P.G. nel corso delle indagini avviate a partire dal giugno scorso, che di fatto hanno preso concretamente il via dalla relazione elaborata dalla commissione istituita dall'ex assessore regionale Nicolò Marino per far luce sulle autorizzazioni concernenti la discarica di contrada Zuppà.




















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