Uno studio, dell'Istituto
internazionale per l'analisi strategica della sostenibilità
(International Institute for Sustainability Analysis and Strategy -
IINAS) un'organizzazione indipendente di ricerca interdisciplinare
con sede a Darmstadt, dell'Istituto forestale europeo e del Joanneum
Research, uno dei più grandi centri di ricerca scientifica
dell'Austria, rivela che la domanda di legname sarà sicuramente
superiore alla quantità che si può reperire, in condizioni sicure e
sostenibili, dalle foreste europee. Le attuali politiche potrebbero
portare al limite della sostenibilità la situazione forestale
europea, bisognerebbe attuare dei piani di recupero del legname e di
raccolta degli scarti industriali, cosa che potrebbe risultare molto
difficile senza incentivi specifici.
La domanda di biomasse sarebbe quindi
superiore alla reale disponibilità, sia per quanto riguarda i
boschi, sia per quanto riguarda i terreni coltivabili, domanda che
non potrà pertanto essere soddisfatta mediante un utilizzo
sostenibile delle foreste.
Da noi che abbiamo una scarsa
produzione di biomasse legnose, e per di più a costi elevati, questo
dovrebbe porci l'interrogativo su cosa realmente potrebbero bruciare nel proponendo
impianto a biomasse della Comet Bio srl.
Si ricorda che per la Direttiva Europea
2009/28/CE si intende per biomassa «la frazione biodegradabile dei
prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti
dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla
silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e
l’acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti
industriali e urbani».
Affinché l'impianto sia
conveniente deve fare economia di scala, ovvero deve fare un minimo energia
l'anno. Il che significa che deve bruciare molto combustibile, poiché «è stato
stimato che per ogni centrale occorrono 5000 viaggi di camion all’anno,
concentrati nel periodo estivo, per trasportare il materiale che serve ad
alimentarle», già dobbiamo mettere in conto l’impatto ambientale rappresentato
dal solo trasporto del combustibile. Ma c’è di più, uno studio, dell'Istituto
internazionale per l'analisi strategica della sostenibilità, un'organizzazione
indipendente di ricerca interdisciplinare, rivela che la domanda di legname
sarà sicuramente superiore alla quantità che si può reperire, in condizioni
sicure e sostenibili, dalle foreste europee. Da noi che abbiamo una scarsa
produzione di biomasse legnose, e per di più a costi elevati, l’impianto
produrrà profitti certi solo se riesce a trattare "combustibile" per
il quale è chi conferisce all'impianto a dover pagare, e questa condizione si
avvera solo se l'impianto può bruciare rifiuti.
Tra le attività contemplate nell'oggetto sociale della Comet risultano: raccolta rifiuti non pericolosi, con particolare riguardo a biomasse e materiali riciclabili, trattamento e smaltimento di altri rifiuti non pericolosi; recupero e preparazione per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani industriali e biomasse.
Tra le attività contemplate nell'oggetto sociale della Comet risultano: raccolta rifiuti non pericolosi, con particolare riguardo a biomasse e materiali riciclabili, trattamento e smaltimento di altri rifiuti non pericolosi; recupero e preparazione per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani industriali e biomasse.
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