Sono state avviate nelle discariche
della Sicilia ispezioni per assicurare la tutela della salute
pubblica e impedire speculazioni nel ciclo dei rifiuti gestito dai
privati. L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella
Lo Bello, ha convocato per il prossimo 4 aprile la Direzione generale
dell’ARPA e i Dipartimenti ambientali provinciali per ”predisporre
- si legge in una nota - il programma del Piano dei controlli e, per
la prima volta, la ceck-list della quale il personale dell’ARTA,
dell’ARPA e degli uffici delle Province regionali si avvarra’ per
assicurare la tutela della salute dei cittadini ed impedire
speculazioni nel ciclo dei rifiuti da parte di gestori privati”. Il
Piano dei controlli, da effettuare entro e non oltre il 30 maggio,
partira’ con le discariche ”private” presenti in tutte le
province siciliane. ”Con questa iniziativa – dichiara l’assessore
Lo Bello – si pongono in essere controlli a tappeto per evitare
speculazioni e danni alla salute dei cittadini. Grazie al personale
impegnato nelle attivita’ di controllo e vigilanza – sottolinea –
si assicura che le attivita’ di smaltimento e trattamento dei
rifiuti vengono svolte con il costante controllo circostanza questa
ultima che avvicina il cittadino alle istituzioni’‘. Quando sarà
concluso il piano dei controlli l’assessore regionale al Territorio
e Ambiente tramite una conferenza stampa illustrerà gli esiti delle
ispezioni nelle discariche e negli impianti in esercizio che si
occupano dei rifiuti prodotti dai Comuni della Sicilia.
Una nota per l'assessore, in attesa di conoscere l'esito di questi controlli. Le ispezioni per essere davvero efficaci andrebbero fatte a sorpresa e non annunciate con giorni d'anticipo per dare la possibilità di nascondere la polvere sotto il tappeto.
Una nota per l'assessore, in attesa di conoscere l'esito di questi controlli. Le ispezioni per essere davvero efficaci andrebbero fatte a sorpresa e non annunciate con giorni d'anticipo per dare la possibilità di nascondere la polvere sotto il tappeto.
Nessun commento:
Posta un commento